27 motivi per guidare una Renault

motivi-per-guidare-una-renault

Alla fine ha vinto il sì, o meglio il oui. Nostro Signore Nico Hülkenberg sarà un pilota Renault a partire dalla prossima stagione. Ancora una volta il Comitato si dimostra più incisivo della Massoneria e degli Illuminati nelle cose che contano davvero.

Ha fatto bene? Ha fatto male?

Partendo dal presupposto che Hülkenberg non fa mai male, ecco 27 (numero completamente casuale) buoni motivi per aver scelto di passare dal team indianoconsedeaSilverstone al team franceseconsedeaEnstone.

1. Una Clio è molto più pratica di una 911 GT3 RS.

2. Nessuno corre gratis per due anni consecutivi.

3. In Renault c’è la Jorda, in Force India c’era Hello Kitty e neanche sempre.

4. Nessuno ti chiede più dove sono i marò… Ah sono tornati in Italia? Quando?

5. L’ultima volta che ha guidato per una squadra ufficiale ha vinto una garetta di durata in Francia.

6. L’ultima volta che ha lavorato con Fred Vasseur ha vinto la GP2 al debutto.

7. L’abbinamento casco verde – macchina gialla farebbe sclerare i fashion blogger di mezzo mondo.

8. La Force India un anno c’è ed è in formissima, l’anno dopo chissà. Un po’ come VJ (torna please).

9. Arrivare agli eventi Philipp Plein con una Dacia Duster non l’ha mai fatto nessuno.

10. Avere la certezza di disputare tutte le sessioni di test invernali dicono sia una bella sensazione.

11. Non hai più il terrore che Celis rimanga incastrato nell’abitacolo della tua macchina nelle FP1 facendoti saltare anche le FP2, se va bene.

12. Non c’è il Perez che a parità di macchina ha fatto più podi di te.

13. Prima del tuo arrivo la Renault si era fermata al 25.

14. Gold, always believe in your soul.

15. Tra cucina francese e cucina tedesca non c’è paragone, devi istruire i magnabaguette a suon di wurstel e crauti.

16. Finché Interlagos rimarrà in calendario te andrai a punti almeno in una gara, indipendentemente dalla competitività della macchina.

17. Andare in un team più competitivo di quello che si lascia ormai stava diventando un cliché.

18. Insegnare l’innovativa funzione del bidet.

19. I danesi sono buoni solo a merenda.

20. L’ha deciso il Comitato. E il Comitato ha sempre ragione.

21. Mendoza (Perez) aspetta di essere demolito con un mezzo inferiore.

22. Settimo a Melbourne lo fai per inerzia.

23. Nicolas Hulkenberg in francese significa “Dio delle città e dell’immensità”.

24. Una macchina francese ha bisogno di un tedesco per capire il significato di affidabilità.

25. Con una Renault è andato a podio pure Petrov, forse è la volta buona.

26. Some of those that drive Forces, are the same that burn crosses.

27. Il 27 sta su tutto.

Potrebbero interessarti anche...