QuarantenaGP: anteprima Monaco Grand Prix

Il prossimo weekend torna l’evento esport più pazzo del Twitter e per entrare già nel clima di amichevole tensione abbiamo preparato questa piccola anteprima per far salire l’hype agli affezionati, farci conoscere dai nuovi arrivati e per darci un tono di serietà che per qualcuno potrebbe anche sembrare autentico.

Per chi avesse intenzione di approfondire la breve storia del Quarantena GP a questo link troverete la nascita, i miracoli e la fedina penale del Quarantena GP.

QuarantenaGP Monaco Grand Prix

Date e orari

  • Apertura iscrizioni: Lunedì 11 maggio ore 21:00
  • Chiusura iscrizioni: Giovedì 14 maggio ore 21:00
  • Sessione di Prequalifica: Venerdì 15 maggio ore 21:00
  • Finale D: Sabato 16 maggio ore 18:00
  • Finale C: Sabato 16 maggio ore 19:00
  • Finale B: Domenica 17 maggio ore 16:00
  • Finale A: Domenica 17 maggio ore 17:00

Regolamento completo e iscrizioni

Contro ogni previsione anche per questo weekend ci sarà un regolamento da seguire, anzi più che da seguire sarà da conoscere perché è a prova d’idiota, l’unica cosa che potete sbagliare è il fuso orario degli orari. Non vi indico a che GMT sono riferiti gli orari perché non ci capisco niente nemmeno io, diciamo che se siete in Italia gli orari sono riferiti all’ora che leggete nel vostro telefonino, o sul televideo ecco.

Anche l’iscrizione è a prova d’idiota, ma non a prova di analfabeta, quindi vedete di scrivere bene il vostro nome e nel dubbio fatevi aiutare da un adulto. Se l’adulto siete voi fatevi aiutare da un bambino. Se amate il rischio potete anche provare a scrivere da soli il vostro nome.

Con un abile stratagemma abbiamo fatto in modo che possiate iscrivervi solo dopo aver letto il regolamento, quindi non avete scuse.

A questo link troverete il regolamento completo.

Novità: Assetto preimpostato

Dato che a Monaco con l’assetto standard per fare il tornantino del Grand Hotel bisogna fare 12 manovre, abbiamo deciso di darvi la possibilità di scegliere uno dei cinque assetti preimpostati proposti dal gioco. In pratica ci sono cinque assetti che vanno da uno che va bene praticamente solo a Monaco a uno che va bene praticamente solo a Monza. Sarete voi a scegliere, dopo milioni di km spesi in prove comparative, quale usare per il weekend di gara di Monaco.

Cazziatone preventivo carpiato

Il circuito di Monaco è lungo 3337 metri, come i 3337 cazziatoni preventivi tutti uguali che vi farò: state attenti. In qualifica durante l’outlap, in qualifica durante l’inlap, uscendo dai box, entrando ai box, in partenza, all’arrivo, con l’ala danneggiata sotto il tunnel, al McDrive, ovunque, state attenti 3337 volte e guardate negli specchietti e nella mappa 3338 volte.

Trovarsi un pilota lento in piena traiettoria alla prima chicane delle Piscine dopo aver fatto i primi due settori della vita non lo auguro a nessuno, soprattutto a quello che si trova in mezzo, che violare la quarantena a causa del QuarantenaGP sarebbe poetico ma difficilmente giustificabile davanti ad un giudice.

Inoltre a Monaco ci sono praticamente zero punti di sorpasso ma 3337 punti dove resistere è inutile. Quindi quando vi troverete affiancati ad un’altra macchina in un punto pericoloso (spoiler: ovunque a Monaco è un punto pericoloso) fate le persone intelligenti e lasciate spazio e/o alzate il piede, che di solito le persone intelligenti a Monaco sono quelle che finiscono la gara con 4 ruote ancora attaccate.

Io ve l’ho detto di stare attenti, so che non lo farete, ma io ho messo le mani avanti e posso rinfacciarvelo. Ora so che mi volete bene, ma non datemi questa soddisfazione dai.

Guida al circuito

Ancora una volta grazie al nostro driver coach di fiducia Pierpaolo Verristappen possiamo offrirvi una guida dettagliata ai locali notturni al circuito cittadino di Monaco.

La verità è che non esiste al mondo un circuito come Montecarlo, che poi non sarebbe neanche un circuito ma piuttosto un tortuoso serpentone che si snoda fra yacht e boutique di Prada e Vuitton. Correrci intorno è difficilissimo ed è una grandissima sfida, ma a noi del QuarantenaGP piacciono le cose complicate e le gare facili le lasciamo a quelli che bevono la birra analcolica. Non hai margini di errore, non finisci una curva che ne stai già facendo un’altra e non hai respiro. Ogni curva ha una sua peculiarità e un suo nome fighissimo. Il T1 è un bel saliscendi, dopo la mitica Sainte Devote c’è lo snodo di Massenet-Casino e poi Mirabeau che ti porta all’Hairpin. La curva del tunnel è un posto unico al mondo e ti proietta nel T3 dove fai tutto al limite: dall’ingresso del Tabac passando per le piscine, fino alla mitica Rascasse. C’è poco da aggiungere: chi ama la F1 non può non amare Montecarlo.

Seguite questi preziosissimi consigli e forse riuscirete a fare la gara con meno di 34 pit stop.

Link utili

I profili Twitter degli organizzatori Nabil Zouhir e Mauro Serafin

Il regolamento per il Monaco Grand Prix 

Il canale YouTube di Formula Nation TV dove seguire le gare

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