Monaco ePrix, il principe è Buemi
Dominio di Sebastien Buemi nel Monaco ePrix. Pole position, vittoria mai messa in discussione e campionato riaperto.
E’ stato un sabato elettrizzante per Sebastien Buemi. Il primo Monaco ePrix ha infatti visto dominare il pilota svizzero sul corto tracciato del principato.
Un dominio messo in mostra sin dal round di qualificazione quando Buemi riusciva a conquistare la pole position davanti al leader del campionato Lucas di Grassi e a un sorprendente Jerome D’Ambrosio.
Dalla quarta posizione scattava Nelson Piquet Jr che non le mandava a dire a Di Grassi reo, secondo il figlio dello zingaro, di averlo ostacolato nel giro buono. Una tensione tra i due che si è palesata sia nelle interviste post qualifiche, sia sul podio principesco.
La partenza dell’ePrix vedeva Buemi scattare come un felino, seguito come un’ombra da Di Grassi, mentre alle loro spalle Vergne colpiva il retrotreno del compagno di team Scott Speed. Il trambusto creato dai due alfieri del team Andretti vedeva come vittima incolpevole Jaime Alguersuari che, dopo un urto con entrambe le Spark del team americano, era costretto al ritiro con la sospensione KO.
Se il primo giro proponeva già scintille, i fuochi d’artificio sarebbero arrivati al giro numero due. Daniel Abt andava lungo alla Santa Devota ed urtava il muretto esterno. Bruno Senna, alle sue spalle, non riuscendo ad evitare la monoposto del tedesco, decollava in modo spettacolare quasi a salutare i proprietari delle palazzine a lato, per poi riatterrare sul quello che restava della propria Mahindra.
Il caos generato dal contatto vedeva la direzione gara costretta a chiamare in causa la Safety car. Grazie alla bravura dei commissari monegaschi, l’interruzione durava pochi giri. Alla ripartenza, data la stabilità delle posizioni e l’impossibilità di sorpassare senza rischiare eccessivamente, Di Grassi anticipava la sosta ai box per tentare un undercut su Buemi. Una mossa che non ha tuttavia pagato per il brasiliano.
Quando anche lo svizzero è ricorso al cambio vettura, la eDams di Sebastian è riuscita ad uscire davanti alla Abt di Di Grassi ed i due sono quasi venuti al contatto in un tentativo del brasiliano di sopravanzare Buemi in una manovra estrema.
Da quel momento è stata una gara facile per Sebastian, mentre alle sue spalle Di Grassi veniva impensierito da un arrembante Nelson Piquet Jr, desideroso di sorpassare in qualunque modo il leader del campionato per rosicchiare punti pesanti.
Alla fine la ragione ha prevalso sull’ira di Nelsinho, ed il figlio del tre volte campione del mondo ha preferito portare a casa un buon terzo posto, seppur insidiato nel finale da un redivivo Sam Bird.
Lo sventolare della bandiera a scacchi ha sancito il trionfo nel Monaco ePrix di Sebastien Buemi, adesso a quota 83 in classifica generale, a soli dieci punti di distanza dal leader Lucas Di Grassi ed a sei punti da Nelson Piquet.
Gli ultimi 4 appuntamenti stagionali, considerando la doppia manche di Londra, saranno fondamentali per capire chi tra Di Grassi, Piquet e Buemi riuscirà a fregiarsi del primo titolo iridato della FormulaE.
Posso parlare di finale di stagione elettrizzante?