Fototerapia.
Una Mercedes ha vinto anche al Paul Ricard, tristezza. Hamilton adesso ha un tot di punti di vantaggio sul Bottas 2.0, non sappiamo ancora precisamente quanti perché ancora deve finire la gara, tristezza finlandese. Per la prestazione della Ferrari invece non c’è neanche un commissario a cui dare la colpa, tristezza di Pirro.
Ma soprattutto il Paul Ricard è tristezza, o come dicono in francese, Fabio Grosso.
Il Paul Ricard televisivamente parlando rende malissimo, forse rende meglio dal vivo, forse rende meglio a guidarci, forse rende meglio come aeroporto. O forse la TV gli rende addirittura più giustizia di quella che merita, e nel dubbio anche la regia non rende giustizia a quei tre duelli che si sono visti in 53 giri, tristezza fuori campo.
Ma noi di Giroveloce.it vogliamo bene alla Formula 1, agli appassionati di Formula 1, ai loro occhi e anche alla Francia che non è Francia, in poche parole vogliamo bene al circuito di Montecarlo, cioè tutto quello che non è il circuito del Paul Ricard.
Ma soprattutto vogliamo bene a John Nuppey e alle sue foto del GP di Monaco 2019, per la loro bellezza intrinseca e per le loro proprietà benefiche, ulteriormente amplificate dalla visione delle vie di fuga psichedilicamente desolanti del Paul Ricard.
E quindi beccatevi questa gallery di immagini meravigliose di sport e follia, o di follia sportiva, o di Formula 1, tanto sono tutti sinonimi. Mettetele come schermo del PC, del telefonino, usatele come poster elettorale, come biglietto da visita, o come foto per l’epigrafe se non siete sopravvissuti alla visione del GP di Francia.
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Una risposta
[…] Per chi non l’avesse ancora capito ho due passioni: il motorsport, in particolare la Formula 1, e la fotografia. […]