Kovalainen e non Valsecchi. Perchè?
Uno ci prova ad essere imparziale.
Però la Lotus ha affrontato l’assenza di Kimi Raikkonen in pieno stile “I Miserabili”.
Dopo aver ottenuto un saggio “NO” da Nico Hulkenberg (ti stimo sempre di più fratello), e un altro “NEIN” nientedimeno che dal Kaiser Schumacher, ha scelto Kovalainen e non il suo terzo pilota titolare, Davide Valsecchi. Perchè?
“Serve un pilota d’esperienza” le parole espulse a pressione dalle simpatiche guanciotte di Eric Boullier, “e poi Kovalainen è uno che ha vinto anche una gara” ha rassicurato il Team Manager d’oltralpe. Non ci credete? Chiedetelo a Massa.
Non mi lancerò in improbabili paragoni tra il finnico e il nostro Davide: ho solo, come tanti, un’istintiva idea di come sarebbero potute andare le cose, anche se i dati a disposizione sono tutti ovviamente a favore di Heikki con le sue 109 partenze, i 4 podi e la Pole a casa di Hamilton.
Ed è solo su di lui (e compagno) che focalizzerò l’attenzione.
Il primo punto di domanda è: hanno Kovy e Grosjean il potenziale per mantenere l’ATTUALE ANDAMENTO PUNTI della Lotus? Questo vorrebbe dire equiparare Heikki a Kimi. E non bisogna bestemmiare. Però, se PER ASSURDO ammettessimo questa equivalenza, dovremmo chiederci:
E’ sufficiente l’ATTUALE ANDAMENTO PUNTI LOTUS per ottenere il terzo posto nel Campionato Costruttori?
Vediamo.
La Lotus (297 punti nel Costruttori) è a 26 punti dalla Ferrari (323) ma ne cerca 27 per via degli scarti sui piazzamenti. Ha bisogno di guadagnare quindi 13,5 punti più della Ferrari in ognuno dei due prossimi GP. Oppure 13 punti a GP vincendo una gara. Ma ripeto, non bisogna bestemmiare.
Ciò che faccio di solito per valutazioni di questo tipo è vedere quante volte l’evento si è verificato considerando prima ogni singolo GP, poi le coppie di GP consecutivi, poi le terzine di GP consecutivi.
Ebbene la Lotus ha ottenuto un vantaggio di +13 punti sulla Ferrari in 3 dei 17 GP corsi fino ad ora: Bahrein, Germania e Korea;
ha ottenuto un vantaggio medio di +13 punti/GP in due coppie di GP consecutivi: Germania-Ungheria (33 punti) e Korea-Giappone (35 punti) e in una terzina di GP consecutivi: Korea-Giappone-India (44 punti).
Con le dovute eccezioni riusciamo quindi ad isolare due GP risultati critici nella sfida Lotus-Ferrari: Germania e Korea.
Due GP in cui:
1) la Lotus ha ottenuto il massimo del potenziale disponibile al netto di un’astronave di nome Vettel (33 punti in ognuno dei due GP grazie ad entrambi i piloti a podio, evento sempre di difficile realizzazione) e, più importante..
2) la MERCEDES ha faticato a tenere il passo delle vetture migliori, condizione che sembra ormai appartenere al passato.
La vettura crucco-inglese infatti sta dimostrando in questo finale di stagione di aver trovato la quadra del.. cerchione (la velocità sul giro secco è stata trasformata in punti in gara) e di aver superato i problemi di tenuta gomme, per cui risulta attualmente molto più facile vederla a ridosso della Red Bull (soprattutto con Rosberg) che non a sgomitare sulla bolla della top6.
La Red Bull d’altro canto vive ormai in un’altra dimensione e salvo Webberosi imprevisti (ok, qui c’è benzina per i malpensanti) ha tutta la possibilità di fare doppietta ovunque e togliere il grosso dei punti dal bottino finale…
..Mentre la Ferrari, che ha sofferto particolarmente tracciati in cui la velocità in uscita dalle curve lente l’ha fatta da padrona, potrebbe trovare giovamento da questi ultimi due appuntamenti.. In parte ad Austin, sicuramente in Brasile.
La Lotus è senza dubbio migliorata nel corso dell’anno, ma anche avendo PER ASSURDO a disposizione Kimi Raikkonen sarebbe difficile strappare a Maranello 27 punti in sole due gare. UNA possibilità su 6, volendoli bancare volentieri.
Quindi, perchè Kovalainen e non Valsecchi? A prescindere dalla morale, dal buon senso, dalla logica di un pilota di riserva che riserva non è. A prescindere dal rispetto, e la stima, che la squadra avrebbe potuto dimostrargli per il suo lavoro e guardando solo ai numeri.. Perchè?
La Lotus, la migliore squadra in quanto a decisioni sballate, dentro e fuori la pista, ha perso l’opportunità di smentirsi.
Kovalainen invece come tutti i piloti ha il mio rispetto. Potrebbe andargli bene e far punti, o trovare un GP bagnato in cui lui, ne sono sicuro, farebbe la differenza anche fino a portare a termine un’impresa. Un’altra eh, perchè una l’ha già compiuta.
In un sol colpo ha sostituito il primo ed il terzo pilota Lotus.
E di questi tempi ci vogliono le capacità.
O l’aiuto del Team di F1 più social che c’è.